Nell’ambito della manovra governativa per risanare i conti pubblici è previsto il rialzo di numerose imposte, che riguarderanno anche le imprese. I provvedimenti dovrebbero entrare in vigore dal prossimo anno.
L’imposta sul reddito delle persone giuridiche dovrebbe aumentare dal 19 al 21 percento. Il governo prevede anche di raddoppiare i coefficienti per l’imposta sugli immobili. Verranno limitati gli ammortamenti di alcuni beni, ad esempio le macchine di lusso. Per le imprese attive nel settore retail è significativa la riformulazione dell’IVA con due aliquote del 12 e del 21 percento al posto delle tre attuali. Tuttavia, questo provvedimento non dovrebbe portare più soldi nelle casse pubbliche.
Alcuni provvedimenti aumenteranno il costo del lavoro. Verrà aumentato il contributo per l’indennità di malattia e verrà ridotta la soglia per l’applicazione dell’aliquota maggiorata del 23 percento dell’imposta sui redditi delle persone fisiche. Queste non potranno accedere a una serie di deduzioni. Infine, il governo vuole cancellare l’agevolazione fiscale di numerosi benefit che vengono forniti dalle aziende ai loro dipendenti.
La manovra inoltre prevede un rialzo dei contributi obbligatori per la pensione dei lavoratori autonomi.
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Fonte: www.mfcr.cz
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