L’esonero dai contributi per la musica di sottofondo approvato dalla Camera dei deputati riguarderà solo poche attività commerciali. Lo sostiene l’OSA, che gestisci i diritti d’autore dei musicisti.
Secondo la stima dell’OSA l’esonero ribattezzato “lex ferramenta” potrebbe riguardare solo circa un’attività commerciale su cento. “Sono convinto che non sarà applicabile alla maggior parte dei negozi o dei saloni di parrucchieri” ha dichiarato il presidente dell’organizzazione Roman Strejček.
Secondo gli autori la norma dovrebbe riguardare i piccoli negozi e le piccole attività come appunto i saloni dei parrucchieri. La norma invece non si dovrebbe applicare a bar, ristoranti o centri commerciali. Se il testo verrà approvato al Senato, l’OSA prevede che molti casi finiranno in tribunale.
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Fonte: osa.cz
Fonte fotografia: Pixabay
