Il sorpasso economico della Repubblica Ceca sull’Italia, di cui avevano parlato ampiamente lo scorso anno i media e i politici, ancora non c’è stato. Lo evidenzia un’analisi economica del Ministero delle Finanze ceco.
I livelli economici dei due paesi si sono avvicinati nel 2020. Il Pil pro capite calcolato, prendendo in considerazione il potere d’acquisto, era arrivato in Repubblica Ceca all’88 percento della media dell’Unione Europea prima dell’allargamento (E19). In Italia, il dato era sceso nel 2020 all’89 percento. Secondo le stime nel 2021 e nel 2022, le forbici dovrebbero riprendere ad allargarsi. In Repubblica Ceca per i due anni il dato previsto arriva all’86 percento, mentre in Italia dovrebbe aumentare al 90 percento nel 2021 e al 91 percento quest’anno.
Il livello economico della Repubblica Ceca ha invece da tempo superato quello della Spagna o del Portogallo. Il dato dei due paesi iberici ha raggiunto secondo le prime stime per il 2021 il 79 percento in Spagna e il 72 percento in Portogallo. Di oltre dieci punti percentuali la Repubblica Ceca supera anche la Polonia, l’Ungheria e la Slovacchia. Il dato ceco è invece inferiore alla Francia e ai vicini occidentali come la Germania e l’Austria.
Fonte: www.mfcr.cz
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