Tra la Polonia e la Repubblica Ceca è aumentata fortemente negli ultimi giorni la tensione. La causa è da tempo la grande miniera polacca di ignite Turów, che si trova a ridosso delle frontiere con la Repubblica Ceca e la Germania.
Praga è da tempo contraria all’ampliamento della miniera a cielo aperto, che dovrebbe in futuro lambire il confine. Il governo ha fatto sue le critiche e le paure degli abitanti della regione di Liberec, che temono la perdita di fonti di acqua potabile a causa dell’ampliamento della miniera. I comuni limitrofi alla frontiera già oggi lamentano diminuzioni della disponibilità di acqua, che scorre nella miniera, da cui dev’essere pompata per non allagare la struttura. La parte polacca invece ridimensiona fortemente la portata del fenomeno.
Il governo di Praga lamenta da molti anni la scarsa disponibilità dei polacchi a discutere con i vicini il futuro del sito. La Repubblica Ceca si è pertanto rivolta alle strutture comunitarie, dove ha fino ad adesso trovato il sostegno, e ha presentato un esposto alla Corte di Giustizia dell’UE. Il tribunale comunitario ha emesso in maggio una decisione, in cui intimava alla Polonia di sospendere le attività estrattive a Turów fino al verdetto della corte. Questa settimana la stessa corte ha specificato che la Polonia dovrà pagare mezzo milione di euro per ogni giorno, in cui le attività di estrazione vanno avanti in violazione alla decisione di maggio. La decisione è stata accolta positivamente da Praga, che però chiedeva una sanzione ben più pesante di cinque milioni di euro al giorno.
Varsavia continua a ripetere che non ha intenzione di cessare da un giorno all’altro le attività estrattive a ridosso del confine ceco. “Non abbiamo intenzione di spegnere Turów, perché ciò comporterebbe la perdita di energia elettrica per milioni di famiglie polacche” ha detto martedì il premier polacco Mateusz Morawiecki. La miniera e la vicina centrale a carbone coprono circa il sette percento del fabbisogno dell’energia elettrica in Polonia.
Fonte: ct24.ceskatelevize.cz
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