Nelle imprese ceche la crescita delle remunerazioni e i benefit stanno tornando ai livelli pre pandemia. Lo ha evidenziato l’agenzia Grafton Recruitment, socio Camic.
Dopo un anno di forte incertezza e moderazione delle richieste salariali nelle fasi di assunzione cominciano di nuovo a prevalere le richieste dei candidati. “Neppure la pandemia ha risolto la tensione sul mercato del lavoro. In parte è causa dei programmi governativi che hanno paralizzato il mercato e mantenuto in maniera artificiale un tasso di disoccupazione basso” ritiene il direttore di Grafton Recruitment Martin Malo.
Grafton Recruitment ha condotto un’indagine nei nove settori più significativi dell’economia ceca. Praticamente tutte le aziende cercano nuovo personale da assumere, devono tutte però far fronte ad un numero ridotto di candidati adeguati. Ciò porta a una ripresa degli aumenti salariali, come ha di recente confermato anche l’Ufficio di Statistica Ceco. “Se gli stipendi calano, allora questo avviene per le posizioni dirigenziali a causa di minori bonus e di una quantità sufficiente di candidati vacanti” sottolinea Martin Malo. Come prima della pandemia, a mancare sono sia lavoratori molto qualificati nell’industria o in settore IT, sia candidati per posizioni di operatori poco qualificati nei servizi e nella produzione.
Fonte: www.grafton.cz
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