A Praga è cominciata mercoledì 8 settembre la mostra delle sculture dell’artista sardo di fama internazionale Pinuccio Sciola. Le opere di Sciola sono visibili fino all’8 ottobre alla mostra Il mio tempo non ha tempo aperta all’Istituto Italiano di Cultura.
Nelle sculture di Sciola è chiara l’ispirazione delle opere delle civiltà dell’età del bronzo, di cui la Sardegna è molto ricca. Sciola tramite loro parla un linguaggio moderno. Le sue sculture possono essere considerate dei veri strumenti musicali, in quanto sono capaci di emettere suoni strutturati. L’apertura della mostra è stata accompagnata dalle note della band Sardinia Crossing Jazz Ensemble. Mercoledì 15 settembre a partire dalle ore 18 verrà proiettato all’Istituto il documentario dedicato all’artista Born of Stone realizzato dal registra Emilio Bellu. Le opere esposte a Praga sono state prestata dalla Fondazione di San Sperate, il borgo dove Sciola è nato.
La mostra organizzata dall’Istituto di Cultura fa parte del progetto Sardegna - L’Isola delle Meraviglie patrocinato dalla Regione Autonoma della Sardegna, in collaborazione con l’ENIT – Ente Nazionale Italiano per il Turismo, CAMIC – Camera di Commercio e dell’Industria Italo-Ceca, la rivista Progetto Repubblica Ceca, il notiziario La Pagina, il ristorante Ichnusa Bottega Bistro e l’agenzia di viaggi Sardegna Travel di Praga.
Fonte e fonte fotografia: Istituto Italiano di Cultura in Praga