L‘economia ceca ha registrato lo scorso anno il calo più ampio dall‘indipendenza del Paese nel 1993. Lo ha comunicato l‘Ufficio di Statistica Ceco.
Lo scorso anno il PIL ceco è diminuito del 5,6%. „Il calo è stato influenzato soprattutto dalla diminuzione dei consumi delle famiglie, della spesa per gli investimenti e nella prima metà dell‘anno dal calo della domanda estera“ ha indicato l‘Ufficio di Statistica. Il calo delle prestazioni economiche ha riguardato soprattutto alcuni settori dei servizi come commercio, trasporti, accoglienza e ristorazione.
Un calo tendenziale del cinque percento è stato registrato nell‘ultimo trimestre dell‘anno. Anche in questo caso la performance è stata fortemente influenzata dai settori dei servizi limitati dai provvedimenti governativi.
Per quest‘anno si prevede un recupero parziale delle perdite dello scorso anno con un incremento del PIL tra il 2,5% e il 3%. La ripresa però dipenderà fortemente dall‘andamento dell‘epidemia e delle vaccinazioni.
Fonte: www.czso.cz
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