Il governo della Repubblica Ceca ha deciso di prorogare il programma di sostegno Antivirus, che permette alle imprese colpite dall’epidemia di ottenere un contributo per i costi del personale.
Il governo ha prorogato il programma Antivirus, che sarebbe dovuto finire il 31 dicembre, fino al 28 febbraio del prossimo anno. Il principale motivo per la proroga è il fatto che la legge sulla cassa integrazione è ancora ferma alla Camera dei Deputati e non completerà l‘iter legislativo in tempo per entrare in vigore dal primo gennaio. „Finché non ci sarà uno strumento permanente di protezione dell‘occupazione sotto forma della cassa integrazione, dobbiamo mantenere in vigore il programma Antivirus“ ha dichiarato la ministro del lavoro e affari sociali Jana Maláčová.
Grazie al voto della Camera inoltre le piccole imprese e i lavoratori autonomi potranno utilizzare il bonus fiscale in concomitanza con l‘erogazione dei contributi dal programma Antivirus.
Secondo il ministero ha utilizzato da aprile il programma Antivirus un‘impresa su quattro, che versa i contributi per i propri dipendenti. Lo stato ha versato alle imprese circa 24 miliardi di corone, che coprono le spese di personale relative fino al mese di ottobre. In ottobre il valore dei contributi erogati è più che triplicato rispetto a settembre a 2,5 miliardi di corone. Il bando più usato è stato l‘Antivirus Plus, che permette di erogare un contributo pari al cento percento della spesa per dipendente alle imprese rimaste chiuse a causa dei provvedimenti governativi. In passato le imprese hanno spesso criticato la macchinosità del programma.
Fonte: https://www.mpsv.cz/documents/20142/1248138/21_12_2020_TZ_Prodlouzeni_Programu_Antivirus.pdf/
Fonte fotografia: vlada.cz