La banca ceca ČSOB, socio Camic, prevede per il prossimo anno una ripresa dell’economia ceca. Dello stesso parere sono anche altre istituzioni bancarie e finanziarie.
La ČSOB tuttavia avverte che l’entità della ripresa dipenderà fortemente dall’approccio delle persone e delle istituzione nelle ultime settimane di quest’anno. “Se si riuscirà a contenere l’epidemia, ci aspetta un graduale ritorno ai livelli economici del 2019, che non si raggiungerà prima del 2022” indica l’analista economico della banca Petr Dufek. La ČSOB stima che quest’anno l’economia registrerà un calo del 6,5 percento, nel prossimo anno un aumento del 2,7 percento.
Suscitano ottimismo alcuni segnali che sono arrivati dall’economia. In ottobre numerosi comparti industriali hanno registrato un rialzo su base annua. Tra questi anche il settore chiave dell’industria ceca, l’automotive, in rialzo di quasi il 14 percento. Inoltre l’economia tedesca, il principale partner commerciale della Repubblica Ceca, è tra quelle che registrano una ripresa robusta.
L'arrivo del vaccino dovrebbe avere un impatto positivo sulla ripresa del prossimo anno. L’approvazione dei vaccini ha suscitato un sentimento positivo tra gli investitori e i consumatori. Il punto chiave sarà la capacità degli stati di preparare e avviare la campagna di vaccinazione.
I consumatori dovrebbero apprezzare il prossimo anno anche un forte rallentamento dell’inflazione, che negli ultimi anni ha eroso in maniera significativa la crescita reale dei salari. Per il 2021 ČSOB prevede l’inflazione all'1,4 percento, circa la metà di quest’anno. Il tasso di disoccupazione dovrebbe rimanere al di sotto del cinque percento.
Fonte: csob.cz
Fonte fotografia: Pixabay