I cechi hanno preferito passare le loro vacanze estive limitando i viaggi all’estero. Lo indicano le rilevazioni effettuate dalla Čsob, una delle principali banche ceche nel settore retail e socio Camic.
Secondo le rilevazioni dei pagamenti effettuati con le carte di credito, la spesa dei cechi per i servizi di accoglienza In Repubblica Ceca è aumentata del quaranta percento nei mesi di giugno e luglio. “Era palese che quest’anno i cechi avrebbero preferito passare le loro vacanze nel paese, ma non pensavamo si potesse arrivare a un aumento del quaranta percento per i servizi di accoglienza” nota Jan Sadil, membro del CdA della banca. I luoghi preferiti dai vacanzieri sono le i Monti dei Giganti, i Monti Frassini, la Selva Boema, Praga, le stazioni termali di Karlovy Vary, Marienbad, Františkovy lázne e Luhačovice e i borghi storici come Český Krumlov.
In forte calo invece la spesa dei turisti cechi all’estero. Il paese che regge meglio è la Slovacchia con una flessione di spesa nei mesi di giugno e luglio di appena il due percento. In calo di quasi un quinto anche la spesa effettuata in Croazia e Austria e di oltre il venti percento in Polonia e Germania. Particolarmente colpita l’Italia con il meno settanta percento. Come si evince dalle rilevazioni, i turisti cechi preferiscono per lo più brevi viaggi nei weekend o nei ponti festivi.
Fonte: https://www.csob.cz/
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