Le imprese italiane potranno ottenere maggiori finanziamenti per i loro progetti di internazionalizzazione. Le risorse potranno essere spese anche per progetti realizzati nei Paesi dell’Unione Europea.
A inizio luglio sono stati rialzati, e in qualche caso raddoppiati, gli importi massimi dei finanziamenti del fondo 394 gestito da SIMEST. Le imprese, e in primo luogo le PMI, potranno accedere a sette tipologie di finanziamenti, tra cui la patrimonializzazione delle PMI esportatrici (massimo 800.000 euro), inserimenti sui mercati esteri (massimo 4 milioni di euro), sviluppo dell’e-commerce, accesso a programmi di assistenza tecnica e finanziamenti per la partecipazione a fiere, l’elaborazione di studi di fattibilità o l’assunzione di temporary export manager. Per quest’anno il fondo 394 avrà a disposizione un budget di 900 milioni di euro.
Grazie all’adozione di un nuovo temporary framework da parte dell’Unione Europea quest’anno sono previste due importanti novità. Fino al 40 percento del sostegno potrà essere versato a fondo perduto, la parte restante sotto forma di mutuo agevolato. I finanziamenti erogati dal fondo 394 potranno essere utilizzati anche per progetti realizzati nei paesi dell’Unione Europea, Repubblica Ceca inclusa. Secondo le valutazioni di SIMEST la Repubblica Ceca è nella top ten dei mercati esteri più promettenti per le imprese italiane.
Fonte: www.sacesimest.it
Fonte fotografia: Pixabay