Il calendario di riapertura delle attività imprenditoriali e degli esercizi commerciali pubblicato dal governo della Repubblica Ceca martedì 14 aprile ha suscitato numerose discussioni tra gli imprenditori.
I molti dubbi del pubblico imprenditoriale sono stati riassunti in una lettera aperta formulata dalle associazioni imprenditoriali ceche. Le rappresentanze degli imprenditori lamentano la scarsa trasparenza delle decisioni governative. “Pertanto [gli imprenditori] esortano il governo a pubblicare i dati e i modelli, su cui ha basato il suo piano, e di chiarire come dovrebbe evolvere il numero dei malati per accelerare o rallentare il piano di riapertura del commercio e dei servizi” scrivono le associazioni di categoria. Gli imprenditori lamentano anche di non essere stati consultati sul calendario di riapertura.
Le associazioni notano anche alcune incongruenze nelle singole fasi di allentamento delle misure di restrizione. “Incomprensibile è, ad esempio, la discriminazione dei negozi sulla base della superficie” viene scritto nella lettera. Le associazioni notano che è stata permessa, prima di Pasqua, la riapertura di magazzini per giardinaggio e bricolage, che sono tra i punti vendita più grandi sul mercato al dettaglio, mentre altri negozi di grande ampiezza o situati in supermercati verranno riaperti solo nelle fasi finali del calendario. Dubbi persistono anche sulla riapertura di alberghi, ristoranti, palestre o sulla categorizzazione dei singoli esercizi commerciali.
Fonte: www.komora.cz
Fonte fotografia: vlada.cz