Nella giornata di ieri la Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca ha organizzato presso la sua sede il seminario intitolato Lavoratori stranieri nella Repubblica Ceca - Diritti e doveri. I relatori del seminario si sono concentrati sulla questione dell'impiego di lavoratori esteri, comunitari e di paesi terzi, e gli obblighi a cui sono soggetti i datori di lavoro.
«Il tema del seminario è stato chiesto fortemente dai nostri associati», ha ricordato il presidente della camera Gianfranco Pinciroli. Le relatrici del seminario hanno fornito un quadro dettagliato dei dati statistici e sulla legislazione relativa al tema. «L'impiego dei lavoratori esteri è regolato soprattutto dalla Legge sul soggiorno, che è di competenza del Ministero degli Interni, e la Legge sull'impiego, di competenza del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali», ha ricordato Anna Dumont, direttrice del Dipartimento dell'Occupazione degli Stranieri al ministero. Da parte dei datori di lavoro sussiste nei confronti del ministero, e soprattutto dell'Ufficio di Lavoro, il dovere di notificare la data di inizio e di fine del rapporto di lavoro. «I datori di lavoro solitamente si ricordano di notificare l'inizio del rapporto di lavoro, mentre registriamo minori adempimenti per quanto riguarda le notifiche di termine - ha sottolineato Eva Stratilová, direttrice del dipartimento per la politica attiva del Lavoro presso la Direzione generale dell'Ufficio del Lavoro - Per quanto riguarda i lavoratori da paesi terzi, spesso non vengono notificati anche i cambiamenti del datore di lavoro». Le relatrici hanno anche posto l’accento anche sul tema dell'accesso al mercato del lavoro per i cittadini UE ed extra UE e la questione dei lavoratori distaccati.
La seconda parte del seminario è stata dedicata agli obblighi relativi ai contributi sociali e sanitari. Tomáš Novotný, responsabile del Dipartimento Rapporti Assicurativi Internazionali dell'Istituto Ceco di Previdenza Sociale (ČSSZ), ha ricordato le importanti differenze tra lavoratori esteri distaccati muniti del modulo A1, che non hanno obblighi di contribuzione in Repubblica Ceca, e le altre situazioni di impiego dei lavoratori esteri, quando solitamente sorgono adempimenti di questo genere. Infine, Adam Ander, responsabile dell'Ufficio di assicurazione sanitaria, che riunisce le casse malattia ceche, ha affrontato il tema della copertura sanitaria dei lavoratori esteri e dei loro familiari a carico.
Dopo il seminario, è stato dedicato ampio spazio alle consultazioni individuali tra i relatori e le aziende associate presenti.
Fonte: Camic
Fonte Fotografica: Camic