L'andamento dell'economia ceca sta risentendo meno di quanto atteso del rallentamento dell'industria tedesca. Lo indicano alcuni dati economici diffusi dall'Ufficio di Statistica Ceco.
Secondo gli ultimi dati, la produzione industriale è cresciuta a maggio del 3,2% grazie a un decisivo aumento annuo nel settore automotive, in espansione di quasi il sette percento, e di altri settori industriali. I ricavi dalle attività industriali sono aumentati rispetto allo scorso anno del 6,9% con un’espansione più accentuata per i ricavi interni (+7,5%) rispetto ai ricavi da esportazioni (+6,4%). Anche il valore dei nuovi ordini è in aumento del 4,1%, grazie al buon andamento dei settori chiave come l'automotive. Soffre invece la produzione di macchinari, che vede una riduzione del valore dei nuovi ordini del 2,1%. Al buon andamento dell'industria corrispondono i dati del commercio estero: le esportazioni sono cresciute su base annua a maggio dell'8,1%, mentre le importazioni del 2,5%. Dall'inizio dell’anno le vendite all'estero sono aumentate del 5,6%.
I dati dell'industria e del commercio estero continuano quindi a rimanere fortemente positivi. «I risultati dell'industria ceca a maggio sono in controtendenza rispetto a performance più deboli della Germania e rispetto agli indicatori che già da dicembre segnalano un andamento più debole» ha sottolineato nel suo commento Pavel Sobíšek, analista economico di UniCredit Bank. Gli esperti e gli analisti tuttavia concordano sul fatto che è solo questione di tempo che lo sviluppo in Germania impatti in maniera più decisa la situazione dell'economia ceca.
Fonte: www.czso.cz
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