I dazi che gli Stati Uniti di Donald Trump minacciano di introdurre sulle automobili europee potrebbero avere un impatto dirompente sull'industria ceca. Lo indica il Fondo Monetario Internazionale.
Sebbene la Repubblica Ceca non esporti direttamente alcun veicolo negli Stati Uniti e anche la fornitura dei componenti sia limitata, tuttavia gli effetti negativi sarebbero una conseguenza dei rapporti con i partner commerciali internazionali, Germania in primis. Le conseguenze dei dazi sull'industria automotive tedesca sarebbero, infatti, massicce. «Secondo le analisi tradizionali basate sui dati commerciali, la Repubblica Ceca potrebbe sembrare immune rispetto ai dazi Usa - ha indicato la direttrice del Fondo Monetario Internazionale, Christine Lagarde – eppure, secondo le nostre analisi, la Repubblica Ceca sarebbe il quarto paese più colpito dalla misura».
Le previsioni minime di impatto dei dazi parlano di un calo nell'ordine dello 0,1 percento del PIL, ossia 12 miliardi di corone. L'introduzione dei dazi metterebbe a repentaglio anche circa 25.000 posti di lavoro. Gli effetti, inoltre, potrebbero venire ampliati da un concorso di fattori negativi come ad esempio un calo di vendite sul mercato europeo.
Fonte: www.lidovky.cz
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