Per le aziende, soprattutto quelle con legami societari all'estero, è scattato dal primo aprile un nuovo obbligo.
Il pacchetto fiscale entrato in vigore contiene una nuova norma sui redditi esenti dalla trattenuta fiscale. Si tratta per lo più di utili, interessi e altri redditi da prestiti o pagamenti per uso di licenze che non sono sottoposte alla trattenuta fiscale alla fonte. Questo accade soprattutto se chi riceve il reddito non è fiscalmente residente in Repubblica Ceca.
La nuova norma contenuta nel comma 38da della legge sull'imposta sui redditi prevede che i redditi non tassati in Repubblica Ceca debbano essere comunque dichiarati alle Autorità fiscali ceche. «Il termine per la presentazione della dichiarazione è stato stabilito alla fine del mese seguente al mese, in cui sarebbe stata applicata la trattenuta - nota Martina Šotníková, associate partner in Rödl & Partner, socio Camic - Questo significa che i termini di dichiarazione dei redditi erogati entro la fine di aprile scadono a fine maggio». Unica eccezione - i redditi inferiori a centomila corone per mese. Nel caso di omessa dichiarazione le Autorità fiscali ceche possono prevedere una sanzione fino a 500.000 corone.
Fonte: www.roedl.net
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