Il governo ceco intende rafforzare il suo monitoraggio sugli investimenti esteri nelle aziende attive nei settori chiave dell'economia ceca. Il nuovo meccanismo di monitoraggio viene preparato dal Ministero dell'Industria e del Commercio.
Secondo le informazioni riportate dal portale Aktualne.cz, il monitoraggio avrebbe due livelli di sicurezza. Nei settori definiti strategici gli investitori dovranno ottenere il via libera preventivo del nuovo organo di controllo nel momento in cui vorranno acquisire almeno il dieci percento del capitale di un'azienda. Nei settori definiti cruciali non sarà necessario ottenere il via libera preventivo, ma l'investimento potrà essere soggetto ex post al controllo e all'eventuale revoca da parte dell'organismo. «Per avere la certezza che il blocco non arrivi una volta effettuato l’investimento, l'investitore dovrebbe avere la possibilità di sottoporre il progetto a una valutazione preventiva - indica Ota Šimák, componente del gruppo di preparazione del nuovo organo di controllo - E le transazioni già controllate non potrebbero essere riviste in seguito». L'elenco dei settori sottoposti alla vigilanza non è stato ancora definito.
La misura dovrebbe contrastare le acquisizioni aziendali da parte di gruppi extraeuropei di aziende strategiche, come avvenuto in Germania con il produttore di robot industriali Kuka rilevato da un gruppo cinese. La vigilanza governativa riguarderà in primis gli investitori provenienti da paesi considerati a rischio come la Cina o la Russia. A controllo saranno tuttavia sottoposte anche le aziende europee sotto controllo di gruppi aziendali extraeuropei.
Fonte: zpravy.aktualne.cz
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