La spesa dei cechi per i servizi di hotel e ristoranti non è molto differente dalla media dell'Unione Europea. Lo rileva uno studio di Eurostat.
Nella media UE, la quota della spesa disponibile dedicata al mangiare e dormire fuori casa ammonta all’ 8,8 percento. In Repubblica Ceca la quota è leggermente superiore, e rappresenta il nove percento della spesa disponibile. Negli ultimi dieci anni la quota è in leggero aumento: nel 2017 la spesa per i servizi in ristoranti e hotel rappresentava l'8,3 percento della spesa disponibile ed era uguale alla media UE dell'epoca. La spesa è aumentata anche i termini assoluti, in quanto la capacità di spesa dei cechi è cresciuta in maniera sensibile negli ultimi dieci anni.
Nella classifica europea la Repubblica Ceca si trova a circa metà strada tra i Paesi con maggiore e minore spesa. A dedicare maggiore spesa per hotel e ristoranti sono quattro Paesi mediterranei (Malta, Cipro, Spagna e Grecia), dove la quota spesa supera il 15 percento. Nei Paesi dove gli abitanti spendono di meno per mangiare e dormire fuori casa, la spesa non supera il quattro percento: si tratta di Romania, Polonia e Lituania. L'Italia registra invece una quota vicina all'undici percento.
Fonte: ec.europa.eu
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