Per la prima volta da luglio 2016 le prospettive del settore manifatturiero ceco sembrano in calo. Lo indica l'Indice dei Manager d'Acquisto (PMI) formate sulla base delle valutazioni dei manager per gli acquisti di aziende industriali.
In dicembre l'indice è sceso sotto i 50 punti, che segnano la fase espansiva della produzione. Nell'ultimo mese dell'anno l'indice per il manifatturiero ceco è calato a 49,7 punti. Il calo è dovuto essenzialmente dal rallentamento del flusso delle nuove commesse. Data in rallentamento anche la produzione del settore, nonché le esportazioni.
«Secondo le imprese il calo del volume delle commesse è stato sensibile e il più forte negli ultimi sei anni - indica il rapporto dell'indice PMI - Secondo i partecipanti all'inchiesta il rallentamento è dato dalle perduranti difficoltà del settore automotive e da un indebolimento della domanda dei consumatori». Altri fattori di difficoltà sono le schermaglie sui mercati globali tra Cina e Usa. Inoltre le imprese vedono aumentare i costi di entrata senza poter sempre modificare in maniera adeguata i prezzi dei loro prodotti.
Fonte: www.markiteconomics.com
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