Il pacchetto fiscale contenente le disposizioni sull’imposta sul valore aggiunto rimane bloccato alla Camera dei Deputati della Repubblica Ceca.
Il pacchetto fiscale non ha terminato la prima lettura neppure ieri, martedì 18 dicembre. Il plenum della Camera si è occupato dei provvedimenti legislativi già in altre quattro sedute tra settembre e ottobre. A bloccare il tutto sono le attività di ostruzionismo dei partiti di centrodestra. Questi ultimi sono contrari soprattutto alle norme che prevedono la partenza della terza e quarta fase del Registro Elettronico degli Incassi, che verrebbe in questo modo esteso anche agli artigiani e ai liberi professionisti.
Minori difficoltà invece per la legge di bilancio 2019. L’opposizione è molto critica soprattutto verso il deficit previsto di 40 miliardi di corone e verso alcuni provvedimenti di spesa corrente. «Questo bilancio sarebbe buono, se fra un anno venisse la fine del mondo», ha ironizzato il capogruppo della formazione Top 09 Miroslav Kalousek. Il governo non dovrebbe tuttavia trovare difficoltà sulla sua strada potendo contare anche sul sostegno dei comunisti. Il voto finale è previsto prima delle Feste. In Repubblica Ceca la legge di bilancio viene esaminata dalla sola Camera dei Deputati, senza interventi del Senato, e promulgata dal Presidente della Repubblica.
Fonte: www.ceskenoviny.cz
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