L’allargamento della platea degli imprenditori e dei lavoratori autonomi che potranno ricorrere alle detrazioni forfettarie di spesa, ha la possibilità di essere approvata alla Camera dai voti dei parlamentari dell’ODS e del movimento Ano. Lo scrive il quotidiano Hospodářské noviny.
I parlamentari dell’ODS Vojtěch Munzar e Zbyněk Stanjura hanno ripresentato, in forma di emendamento al pacchetto fiscale, la proposta di raddoppiare il tetto massimo delle entrate per poter applicare le detrazioni forfettarie di spesa. Il tetto quindi passerebbe da un milione a due milioni di corone di entrate lorde. Alla proposta si è aggiunto anche il deputato del movimento Ano Jan Volný. L’emendamento ha la possibilità di essere approvato da una maggioranza trasversale tra deputati governativi e quelli dell’opposizione.
In un’intervista al quotidiano economico si dice favorevole all’intesa trasversale tra ODS e Ano sul rialzo del tetto anche il ministro delle Finanze Alena Schillerová. «Sto ragionando seriamente di sostenere questa proposta», ha detto il ministro Schillerová. Il parere positivo della titolare del dicastero delle Finanze ha tuttavia un costo: niente ostruzioni delle opposizioni durante l’approvazione della cosiddetta terza e quarta fase del Registro Elettronico degli Incassi. Con le due fasi lo strumento verrà ampliato anche ai liberi professionisti e artigiani. «Il fatto peggiore sarebbe rimanere a metà del cammino nel rendere più giuste le condizioni di fare impresa», ha affermato Schillerová. Nella scorsa legislatura, la legge sul Registro rimase bloccata per lunghi mesi alla Camera dei Deputati a causa dell’ostruzionismo da parte dei partiti dell’opposizione di centrodestra, ODS e Top 09.
Fonte: www.archiv.ihned.cz
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