La Banca Nazionale Ceca continua nella sua strategia di progressivo ritorno alla normalità della politica monetaria.
Il board dell’istituto centrale ha dato il via libera, nella seduta di mercoledì 26 settembre, al terzo rialzo nel corso di quest’anno. Il tasso d’interesse di base Repo è stato alzato di 25 punti base all’1,50%. Secondo il governatore della Banca Nazionale Ceca, Jiří Rusnok, il rialzo di settembre potrebbe non essere l’ultimo nel corso dell’anno. «Secondo le nostre previsioni, i tassi d’interesse dovrebbero salire al 2,5 o 3%» ha detto Rusnok, secondo cui a decidere se effettuare o meno il rialzo sarà la previsione macroeconomica di novembre.
Il rialzo dei tassi reagisce all’andamento dell’inflazione, che fino la fine dell’anno dovrebbe restare sopra l’obiettivo del due percento. A influire sono sia i prezzi dei beni importati, che fattori interni, in primis la situazione sul mercato del lavoro. Il cambio con l’euro sta invece rientrando nelle previsioni dell’istituto. Per il governatore Rusnok, il rialzo dei tassi serve anche a garantire «il raffreddamento delle condizioni molto allentate sul mercato dei mutui».
Fonte: www.ceskenoviny.cz
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