Le aziende industriali ceche hanno ordini a sufficienza, ma temono per la loro redditività. Ciò deriva da un'indagine periodica della Confederazione dell'Industria e del Trasporto e della Banca nazionale ceca.
La notizia positiva sottolineata dalle imprese è il buon andamento degli ordini: quasi i due terzi delle aziende attendono un aumento nei prossimi mesi. Inoltre le aziende notano un miglioramento sul fronte della domanda interna ed estera. Rimane alta anche la propensione agli investimenti delle imprese industriali: quasi la metà delle aziende prevede di aumentare gli investimenti nei prossimi mesi, mentre una riduzione è prevista solo dal 17% delle società.
A destare la preoccupazione delle imprese è l’evoluzione sul versante dei costi produttivi. Negli ultimi mesi viene registrato un aumento dei prezzi delle materie prime e dei semilavorati. A questo si aggiunge una forte crescita dei salari e delle spese per personale non sempre corrispondente a una crescita della produttività. «Le imprese non rialzano in modo proporzionato i prezzi dei loro prodotti e ciò intacca la loro quota profitti» sottolinea Bohuslav Čížek, economista a capo dell’Unione dell’Industria e del Trasporto. Un calo della quota profitti viene registrato da diversi trimestri anche dall’Ufficio di Statistica Ceco.
Fonte: www.spcr.cz
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