Il Consiglio Supremo della Magistratura e la Corte suprema della Repubblica Ceca hanno firmato a Roma, mercoledì 25 luglio, un memorandum d’intesa. Il memorandum è stato firmato dal vicepresidente uscente del CSM Giovanni Legnini e dal presidente della Corte suprema ceca Pavel Šámal.
Il principale obbiettivo del memorandum è il rafforzamento dell’indipendenza del sistema giudiziario ceco tramite la creazione di un organo di autogoverno della magistratura. Grazie al memorandum dovrebbe avvenire uno scambio di esperienze e consigli tra le autorità giudiziarie dei due paesi. «L’attuale modello dell’amministrazione statale della magistratura, guidato dal ministero della Giustizia, è stato a lungo insoddisfacente per il corretto funzionamento del sistema giudiziario – ha sottolineato il Presidente della Corte suprema ceca - Il Consiglio supremo della magistratura è un modo per garantire un sistema giudiziario migliore, più rapido e più aperto, e quindi un sistema giudiziario più credibile». Secondo Šámal la necessità della formazione di un organo simile al CSM italiano è condivisa anche dai vertici della Corte Costituzionale, della Corte Suprema Amministrativa e dell’Unione dei Giudici della Repubblica Ceca.
Il memorandum si inserisce nell’ambito della collaborazione tra i sistemi giudiziari dei due paesi avviata con la visita ufficiale a Praga del vicepresidente del CSM Giovanni Legnini e del Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione Giovanni Canzio avvenuta nel marzo dello scorso anno. In quell’occasione i due rappresentanti della magistratura italiana incontrarono anche i soci della Camera di Commercio e dell’Industria Italo-Ceca.
Fonte: www.nsoud.cz
Fonte fotografia: Ambasciata d’Italia – visita a Praga marzo 2017