La corsa dei prezzi degli immobili in Repubblica Ceca ha rallentato il suo ritmo. Lo indicano i dati diffusi da Eurostat.
Nei primi tre mesi di quest’anno l’Indice dei prezzi immobiliari, calcolato su immobili residenziali esistenti e di nuova costruzione, è cresciuto del 7,7%. Il dato è sensibilmente superiore alla media dell’Unione Europea, ferma al 4,7%, ma in rallentamento rispetto ai trimestri precedenti. Lo scarto è significativo rispetto al secondo e terzo trimestre dello scorso anno, quando la crescita è stata oltre il 12% annuo. La Repubblica Ceca è comunque lontana dai picchi registrati in altri Paesi dell’Unione come Lettonia e Slovenia, dove l’indice è in aumento oltre il 13%.
Secondo gli analisti il raffreddamento del mercato è dovuto soprattutto a minore pressione sul lato della domanda. Il fattore chiave è la stretta sulla fornitura dei mutui a scopo abitativo. Negli ultimi mesi si sta registrando un lieve aumento dei tassi d’interesse e l’introduzione da parte del regolatore, la Banca Centrale Ceca, di nuove misure di reddito, a cui le banche si stanno progressivamente adeguando. Per una fascia di potenziali acquirenti i prezzi attuali sono invece già troppo alti per valutare l’acquisto di una casa di proprietà.
Fonte: ec.europa.eu
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