La Repubblica Ceca vuole aprire una linea di credito presso la Banca europea per gli investimenti (EIB), tramite la quale finanziare il potenziamento delle ferrovie. Un memorandum, che va in questo senso, è stato sottoscritto venerdì 6 aprile dal Ministro dei Trasporti Dan Ťok e dal vicepresidente di EIB Vazil Hudák.
Nell’ambito del maxiprestito, a cui deve dare il via libera definitivo il governo, dovrebbero essere erogate 100 miliardi di corone (circa 4 miliardi di euro). La maggioranza delle risorse, circa 56 miliardi di corone, verranno utilizzate per opere infrastrutturali. In particolare il prestito dovrebbe coprire la quota di cofinanziamento nazionale nelle opere finanziate dai fondi europei, che verranno realizzate tra il 2019 e il 2023.
Il ministero intende investire i restanti 44 miliardi nell’acquisto di nuovi convogli ferroviari per tratte regionali. Le regioni vorrebbero replicare il modello della Moravia meridionale, che vuole creare una specie di sistema di treni a noleggio, che verrebbero affidati ai singoli operatori affidatari di una tratta regionale sovvenzionata. Attualmente, le assegnazioni dirette delle tratte regionali sovvenzionate favoriscono fortemente la compagnia pubblica České dráhy, che può contare su un proprio parco mezzi ben fornito.
Fonte: http://www.ceskenoviny.cz
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