La Banca Centrale Ceca continua nella sua politica di ritorno alla normalità e di rialzo dei tassi d’interesse.
Il board dell’istituto centrale ha approvato giovedì 1 febbraio un rialzo di 25 punti base del tasso d’interesse di riferimento Repo a 0,75%. La Banca Centrale Ceca tuttavia non prevede un’accelerazione della sua politica monetaria restrittiva. «La nostra previsione, per come è formulata oggi, prevede, nell’arco di quest’anno, solo un ulteriore rialzo dei tassi d’interesse, che tuttavia è vincolato dalle condizioni macroeconomiche generali» ha detto in conferenza stampa il governatore Jiří Rusnok. Attualmente l’istituto prevede una crescita dell’economia ceca di oltre il 3% e un tasso d’inflazione poco superiore al 2%. I tassi d’interesse sul mercato dovrebbero crescere molto lentamente a causa della perdurante politica espansiva della Banca Centrale Europea.
La Banca Centrale ha anche pubblicato la sua previsione sull’andamento della corona rispetto all’euro. Entro la fine dell’anno il cambio dovrebbe infrangere la soglia di 25 corone per euro e assestarsi a 24,5 corone per euro nel corso del 2019. «La Banca Centrale non ha un valore tabù – ha sottolineato il governatore Rusnok – Tuttavia se il rafforzamento della corona dovesse essere sensibilmente più rapido delle previsioni si ridurrebbe lo spazio per un ulteriore rialzo dei tassi d’interesse di riferimento». Nel 2019 il tasso di cambio dovrebbe subire invece variazioni più contenute grazie al progressivo ritiro del quantitative easing da parte della Banca Centrale Europea.
Fonte: www.cnb.cz
Fonte fotografia: Cnb.cz