La compagnia low-cost Wizz Air ha deciso di ridurre drasticamente la sua presenza sull’Aeroporto Internazionale di Praga.
A partire dal 14 giugno la compagnia ridurrà fortemente il numero dei collegamenti da e per Praga. Tra le tratte cancellate ci sono anche collegamenti con tre destinazioni in Italia, ossia con Milano Bergamo, Venezia Treviso e Napoli. Verrà invece mantenuto il collegamento con Bari. Ai passeggeri che abbiano già acquistato biglietti per voli verso le destinazioni cancellate, verranno offerti dalla compagnia collegamenti alternativi o una compensazione finanziaria del biglietto.
L’annuncio del parziale ritiro da Praga arriva solo pochi giorni dopo la decisione della compagnia di puntare sull’Aeroporto di Vienna, che si era ritrovato con un buco nell’offerta low-cost dopo il fallimento delle compagnie Air Berlin e Niki. Inoltre, non è la prima volta che una compagnia low-cost abbandona l’Aeroporto di Praga. Già nel 2010 si ritirò completamente da Praga la compagnia low-cost per antonomasia, Ryanair. Al centro dello scontro c’è la politica della direzione dell’Aeroporto di Praga di non concedere incentivi specifici alle compagnie low-cost per non cannibalizzare il mercato. Grazie alla forte attrattiva della capitale boema Ryanair tornò nel 2013 senza per altro ottenere le condizioni privilegiate richieste nel 2010.
Fonte: www.ceskenoviny.cz
Fonte fotografie: prg.aero
