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18.01.2018

Polizza vita quale vantaggio per i dipendenti

Possono le aziende motivare i propri dipendenti tramite una polizza vita?  In che modo questo eccezionale strumento di motivazione può tornare utile ad entrambe le parti? Abbiamo posto questa domanda ad Emiliano D’Angelo del gruppo AXA, attivo nella Repubblica Ceca e in Slovacchia.

Emiliano D’Angelo vanta ampie esperienze manageriali maturate in ambito internazionale.  Si è spostato nella Repubblica Ceca dalla Spagna nella primavera dell’anno scorso, per favorire la trasformazione della rete di agenti esclusivi nell’ambito del gruppo AXA che opera nella Repubblica Ceca e in Slovacchia.  Attualmente si occupa principalmente dei processi e dei progetti riguardanti i temi commerciali connessi con l’avviamento della digitalizzazione.

Emiliano D’Angelo ha iniziato il proprio percorso professionale nell’industria automobilistica – dopo essersi laureato in economia e commercio presso le università La Sapienza di Roma e Science Po di Parigi, iniziando a lavorare per conto del gruppo delle imprese della Ford Motor Company.

Nel 2002 è entrato nel gruppo AXA ponendosi l´obiettivo di dare una mano nell´aumento dell´economicità e della qualità dei servizi prestati, da realizzarsi tramite il cambiamento della cultura del controllo dei progetti e per mezzo dei metodi del „controllo di gestione snello“ (“lean management”) nonché del 6-Sigma. Nel gruppo AXA ha occupato varie posizioni manageriali orientate sempre alla digitalizzazione, alla trasformazione e alle vendite. Prima di approdare a Praga lavorava a Madrid come direttore regionale della distribuzione e come responsabile della trasformazione digitale delle reti commerciali nella regione d’Europa, del Medio Oriente, dell´ Africa e dell’America Latina. 

Potrebbe, per favore, presentare la società AXA a qualcuno che non la conosce per niente?

«Certo, con piacere. Siamo un attore globale che opera in tutti i settori del ramo delle assicurazioni in più di 60 paesi di tutto il mondo, il che ci mette in una forte posizione finanziaria, poiché i nostri rischi vengono ben diversificati sia geograficamente che settorialmente. La nostra strategia consiste nell’orientamento scrupoloso ai clienti, nel rafforzare i rapporti con loro e svolgere il ruolo di un partner che affianca il cliente in tutti i momenti importanti della sua vita. Che si tratti di prevenzione, di servizi, di copertura dei rischi, di valorizzazione dei risparmi per l’età di pensione oppure di investimenti.  Il pilastro principale della nostra strategia consiste nello spostamento da un orientamento puramente incentrato sui prodotti verso un ruolo di partner, perché la nostra missione è quella di aiutare la gente a vivere una vita migliore. Questo, ovviamente, vale sia per i datori di lavoro che per i loro dipendenti».

L’economia cresce e la disoccupazione è in calo. Che cosa ne pensa?

«Sorvegliamo le tendenze macroeconomiche con molta attenzione.  Il tasso di disoccupazione nella Repubblica Ceca risulta al livello più basso degli ultimi vent’anni.  Questa è una notizia eccellente per il paese in quanto tale, ma questo fatto porta con sé un insieme di conseguenze collaterali che bisogna controllare in modo corretto allo scopo di salvaguardare l’efficienza del sistema. Si tratta soprattutto della fluttuazione dei lavoratori e dell’inflazione salariale.

Ogni volta che una azienda perde un dipendente di qualità, deve assumerne uno nuovo e riaddestrarlo nell’ottica dei propri valori e processi, il che crea spese. Più a lungo la società riesce a trattenere i propri dipendenti migliori, tanto migliori potranno essere i suoi risultati».

Che cosa risulta più importante dal punto di vista della motivazione dei dipendenti?

«I dipendenti rimangono leali verso le proprie ditte per molti motivi oltre ai motivi salariali. Può trattarsi, per esempio, della reputazione o del prestigio della detta società, o della stabilità e delle possibilità di sviluppo che offre ai propri dipendenti. I motivi sono diversi. Ogni persona ha le sue priorità. Così anche la nostra società si occupa di temi legati al reclutamento ed alla motivazione dei dipendenti che è strettamente connessa al basso tasso di disoccupazione sul mercato del lavoro della Repubblica Ceca. Questo è normale e naturale, perché la vita semplicemente è fatta così. Anche per questo motivo offriamo prodotti e servizi che aiutano i datori di lavoro a motivare e fidelizzare i loro dipendenti».

Può essere più concreto?

«Siamo convinti che noi assicuratori possiamo aiutare le aziende a risolvere le questioni legate al reclutamento ed alla motivazione dei dipendenti tramite l’aumento dell’attrattività generale, inserendo nell’equazione un importante fattore in più. Questo fattore consiste nella tutela dei dipendenti e dei membri delle loro famiglie contro i rischi che fanno parte della vita. La nostra missione è quella di dare una mano alla gente a vivere una vita migliore. Per questo motivo siamo convinti di dover svolgere anche un ruolo importante nell’ambito dell’aumento della consapevolezza pubblica, cioè far vedere alla gente come si possono utilizzare le soluzioni assicurative in modo intelligente e a tutela di ciò che per loro è più importante di tutto, vale a dire alla protezione dei loro cari.

Da questo punto di vista i datori di lavoro possono aiutare in modo significativo i loro dipendenti a tutelare i loro cari contro eventi sì assai poco probabili, ma molto gravi o tragici, come l’invalidità o il decesso. Le società hanno ovviamente anche la possibilità di aiutare i loro dipendenti a proteggere il proprio futuro.  A questo scopo sono a disposizione strumenti come gli investimenti oppure il piano di risparmio pensionistico».

Sono queste misure veramente vantaggiose per entrambe le parti, cioè sia per il datore di lavoro che per i dipendenti?

«I rischi semplicemente esistono. Li si può o ignorare e sperare nella fortuna, oppure esserne consapevoli e tenerli sotto controllo. In sostanza, si tratta di un’occasione inequivocabile per entrambe le parti – le ditte ed i dipendenti. I datori di lavoro possono ampliare, tramite noi, le compagnie assicurative ed il nostro know-how specializzato e finanziario, la consapevolezza dei propri dipendenti a riguardo dei rischi della vita e delle possibilità intelligenti della loro copertura. I dipendenti, a loro volta, possono valutare, tramite noi, le compagnie assicurative, la propria situazione finanziaria e tutelare in tal modo i propri cari contro i rischi critici, oppure prepararsi ad affrontare il futuro ignorandone i rischi che di solito vengono accompagnati da una sgradevole ripercussione finanziaria.

Una ditta che offre ai propri dipendenti la possibilità di tale pianificazione finanziaria, volta a provvedere ai loro bisogni ed al loro futuro, insieme all’aumento della consapevolezza di come proteggersi dai rischi, risulta per i dipendenti decisamente più attrattiva e più interessante di altre ditte che non offrono questi vantaggi a lungo termine. Un beneficio ancor maggiore viene offerto nel caso in cui la ditta in questione offre, insieme alla compagnia assicurativa, delle soluzioni fatte su misura ed immediatamente applicabili.

La regolamentazione e le norme fiscali offrono certe possibilità di come convertire una tale offerta di valore, destinata ai dipendenti, in uno strumento di motivazione. Operando nel modo giusto, questo strumento può in più rivelarsi, per quanto riguarda i costi, efficace per entrambe le parti – sia i dipendenti che i datori di lavoro. Noi all´AXA sappiamo come farlo».

Fonte: Camic

Fonte fotografia: AXA Management Services s.r.o.

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