Praga è la sesta regione più ricca nell’Unione Europea. Lo ha calcolato l’Ufficio di Statistica Ceco sulla base del PIL espresso in termini di potere d’acquisto (PPS, Purchasing power standard).
Nel 2016 il prodotto interno lordo pro capite ha raggiunto a Praga il 182,4% della media dell’Unione Europea. Davanti alla capitale boema ci sono, secondo questo indicatore, solo Londra, Bratislava, Bruxelles, Amburgo e Lussemburgo. Il PIL espresso in termini di potere d’acquisto è cresciuto fortemente negli ultimi vent’anni: nel 1996 era il 134% della media Ue e dieci anni dopo il 169,7%. Cresce anche il peso di Praga nel PIL ceco: nel 1996 Praga rappresentava 1/5 della ricchezza prodotta in Repubblica Ceca, mentre vent’anni dopo lo share è salito al 25%. Particolarmente forte il peso della capitale nei settori bancari e finanziari, nell’edilizia, nel commercio e nel settore dell’accoglienza.
L’andamento negli ultimi vent’anni è stato meno dinamico per le altre regioni della Repubblica Ceca, il cui PIL complessivo in termini di potere d’acquisto rappresenta l’87,9% della media UE. Nessun’altra regione ceca raggiunge il fatidico 100%. Ad essere più vicine alla media UE sono le regioni della Moravia Meridionale, della Boemia Centrale e di Pilsen, il cui dato è compreso tra l’80 e l’85%. Tre regioni ceche addirittura registrano un declino relativo rispetto al 1996. Se vent’anni fa il PIL in termini di potere d’acquisto della regione di Ústí nad Labem rappresentava il 74% della media UE, vent’anni dopo è sceso al 64,9%. Stesso discorso vale per il PIL della regione di Karlovy Vary sceso dal 70,4 % del 1996 al 58,5% del 2016 e per la regione di Liberec passata dal 69,9% al 68,5%.
«Si conferma che stanno meglio le regioni con un’alta incidenza nel settore dei servizi e delle produzioni ad alto valore aggiunto», sottolinea il vicepresidente dell’ente, Marek Rojíček. Tuttavia, le differenze sono meno forti se si guarda il reddito disponibile netto per abitante. In tutta la Repubblica Ceca la cifra ammonta a poco più di 220.000 corone all’anno, più che raddoppiata rispetto al 1996 (91.478 corone all’anno). A Praga il reddito disponibile è del 37,3% più alto rispetto alla media nazionale (286.540 corone all’anno). Altre tre regioni boeme superano la media nazionale, ossia la Boemia Centrale (230.347 corone all’anno), la Moravia Meridionale (221.912 corone all’anno) e la regione di Pilsen (220.976 corone all’anno). In fondo alla classifica, invece, la regione della Moravia-Slesia e la regione di Usti nad Labem con valori sotto le 200.000 corone annue.
Fonte: www.czso.cz
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