La mancanza di manodopera sul mercato del lavoro continua a spingere in alto i salari in Repubblica Ceca. Lo mostra l’Ufficio di Statistica Ceco. Secondo le prime previsioni per il terzo trimestre di quest’anno, lo stipendio medio è aumentato del 6,8% giungendo a 29.050 corone lorde al mese. La crescita a netto dell’inflazione è stata del 4,2%. La massa salariale complessiva è aumentata di circa il 9%, grazie anche a un aumento del 2% del numero delle persone impiegate.
La crescita dei salari non si dovrebbe fermare qui. Nei prossimi mesi potrebbero aggiungersi alle difficoltà di trovare il personale anche le pressioni dei sindacati. Secondo il presidente della Confederazione Sindacale della Boemia e della Moravia, Josef Středula, in Repubblica Ceca sono sotto rinnovo contrattuale circa 1,5 milioni di dipendenti. I sindacati arrivano spesso alle trattative con richieste di aumenti salariali a doppia cifra. Nei prossimi mesi entrerà nel vivo un rinnovo contrattuale molto seguito nell’industria ceca, quello della Škoda Auto. Qui i sindacati vorranno quasi sicuramente un aumento di almeno il 15% e anche una rimodulazione dell’orario di lavoro con una riduzione dei turni obbligatori nel fine settimana.
Fonte: www.czso.cz
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