La gara d’appalto per la scelta del gestore del pedaggio autostradale dei mezzi pesanti e autobus è entrata nella fase finale.
Ieri, giovedì 24 agosto, sono scaduti i termini per la presentazione delle offerte non vincolanti. Al Ministero dei Trasporti ceco sono arrivate offerte da quattro potenziali gestori. Per legge il Ministero non può ancora rivelare le società in competizione. Già prima del bando avevano mostrato interesse la società austriaca Kapsch, attuale gestore del sistema di pedaggio, e la società CzechToll, dietro cui c’è il gestore del pedaggio autostradale in Slovacchia, società SkyToll, e il gruppo finanziario PPF. Tra gli altri possibili aspiranti alla gestione del sistema di pedaggio viene menzionata anche la società italiana Autostrade.
Il numero di offerte arrivato è inferiore alle attese del Ministero. Secondo gli esperti del settore, sull’interesse delle società avrebbe influito negativamente la complessità del bando e la concomitante gara d’appalto del pedaggio in Germania. Ad esempio, alcune società francesi avevano lamentato, come clausola discriminatoria, di non poter riportare tra le referenze la loro esperienza di gestione del sistema di pedaggio in Canada. L’intero bando ha un valore stimato di 29 miliardi di corone. Il vincitore gestirà la riscossione del pedaggio sulle autostrade e superstrade dal 2020.
Fonte: mdcr.cz
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