Il ministro dello sviluppo locale, Karla Šlechtová, ha annunciato che l’obbligo di utilizzo degli appalti elettronici è stato rinviato di un anno.
«Dopo un turbolento dibattito, il governo ha deciso che il nuovo obbligo scatterà a partire dal primo luglio 2018», ha dichiarato il ministro dopo la seduta di mercoledì 21 giugno. Le gare d’appalto completamente informatizzate sarebbero dovute partire a luglio di quest’anno e avrebbero riguardato i mercati d’acquisto e soprattutto gli appalti di piccola entità, con un valore inferiore a due milioni di corone o sei milioni in caso di lavori edilizi.
Ad aprile 2017 è entrato in vigore l’obbligo per gli enti statali centrali di comunicare solo per via elettronica con i concorrenti delle gare d’appalto pubbliche; il vincolo sarà esteso anche a tutte le stazioni appaltanti pubbliche a ottobre 2018. Già dal 2015, invece, è attiva la piattaforma informatica NEN, il cui scopo è di fare da interfaccia tra le stazioni appaltanti e i concorrenti nelle gare d’appalto telematiche. Finora però gli enti pubblici hanno pubblicato sul NEN solo una minima parte dei loro bandi di gara, dimostrando la loro preferenza per gli strumenti analogici.
Fonte: www.ceskenoviny.cz
Fonte fotografia: Vláda CR
