Giovedì 15 giugno si è tenuta presso la Camera di Commercio di Udine la conferenza Doing Business with the Czech Republic. Questa è stata organizzata dalla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Udine e dal Consolato Onorario della Repubblica Ceca a Udine in collaborazione con CzechTrade, CzechInvest e la Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca.
Le principali tematiche della conferenza sono state le prospettive di sviluppo dei rapporti economici tra la Repubblica Ceca e Udine e il Friuli Venezia Giulia. «Alla conferenza ha partecipato l'ambasciatrice ceca Hana Hubáčková e l'intero sistema della promozione ceca in Italia rappresentato dalle agenzie CzechTrade, CzechInvest e CzechTourism », ha sottolineato il Console onorario della Repubblica Ceca a Udine Paolo Petiziol, che ha anche continuato sostenendo che «la visita è stata molto concreta e ha suscitato molta attenzione da parte della Camera di Commercio di Udine, delle associazioni imprenditoriali e delle stesse imprese. Gli imprenditori presenti hanno ottenuto risposte concrete ai loro quesiti». Tra i relatori della conferenza c'era anche il segretario generale della Camera Italo-Ceca, Matteo Mariani che ha commentato positivamente la partecipazione all’evento: «Siamo particolarmente orgogliosi di essere stati invitati tra gli enti istituzionali cechi e di poter fare da ponte per le imprese italiane che vogliono investire ed esportare in Repubblica Ceca».
Nell'ambito della visita si sono svolti incontri con aziende private e anche incontri istituzionali, sia a Udine sia nella vicina Trieste. «La meccanica e la componentistica sono settori che già realizzano un interscambio importante con la Repubblica Ceca – descrive Matteo Mariani – Inoltre, i cechi sono stabilmente il terzo gruppo di turismo incoming più grande in Friuli Venezia Giulia con presenze sia sulle montagne sia sulla costa adriatica». Un settore ben avviato è quello della logistica grazie alla presenza del porto di Trieste, che ha attiva una linea ferroviaria verso Ostrava e sta cercando di aprire un collegamento diretto con la Boemia. «Il Friuli Venezia Giulia sarà un'area sempre più strategica per la Repubblica Ceca e la sua economia, che è fortemente orientata sull'export – aggiunge il console onorario Petiziol – In un raggio di poche decine di chilometri ci sono i porti di Trieste e di Monfalcone, importanti aeroporti e collegamenti autostradali e ferroviari sia verso l’Italia, sia verso gli altri stati d'Europa. L'importanza del porto di Trieste verrà rafforzata dalla ripresa del flusso di merci tramite il Canale di Suez, che renderà la città ancora più competitiva rispetto ai grandi porti del nord in futuro».
I rapporti tra la Repubblica Ceca e il Friuli Venezia Giulia sono molto buoni anche grazie al lavoro del Consolato Onorario della Repubblica Ceca a Udine, che quest'anno festeggia il suo ventesimo anno di attività. In quest’occasione l'ambasciatrice Hubáčková ha consegnato al console Paolo Petiziol una lettera di ringraziamento personale da parte del ministro degli esteri ceco, Lubomír Zaorálek. «Ci fa piacere che da parte di Praga ci sia attenzione e apprezzamento per il nostro lavoro» commenta il console Petiziol.
Tra le due aree c'è infine un reciproco interesse storico e culturale grazie anche alla comune appartenenza all'ex Impero Austro-Ungarico. Un esempio riuscito di questa attenzione è la mostra in corso al Castello di Miramare sul Liberty con circa duecento oggetti prestati dal Museo di Arti Applicate di Praga. La Repubblica Ceca e il Friuli Venezia Giulia sono sempre più vicini, e non solo per quanto riguarda l’economia.
Fonte: Camic
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