Nei giorni 5 e 6 giugno la Camera di Commercio e dell’Industria Italo-Ceca ha effettuato una visita a Ostrava. Hanno preso parte alla delegazione l’ambasciatore italiano Aldo Amati, i vertici della Camera guidati dal presidente Gianfranco Pinciroli e i soci della Camera.
Nel primo giorno la delegazione camerale ha effettuato diverse visite ai soci della Camera attivi a Ostrava e dintorni. Il primo stabilimento toccato dalla visita è stato quello della Brembo. «A Ostrava produciamo i freni a disco per il settore premium del mercato automotive. Quest’anno prevediamo una produzione di quattro milioni di pezzi e abbiamo circa 1100 dipendenti» ha esordito durante la visita Simone Memeo, country manager di Brembo in Repubblica Ceca. Lo stabilimento ha un layout integrato, il quale permette di partire dalla materia prima e arrivare al prodotto finito, ovvero il sistema frenante per automobili. Tra i principali clienti dello stabilimento ceco marchi leader quali BMW, Alfa-Romeo, Porsche e Land Rover.
Il layout integrato è presente anche nello stabilimento di Cromodora Wheels, che produce cerchi in lega per il settore premium. In questo caso la materia prima, solitamente l’alluminio, viene trasformata nel prodotto finale con una produzione di due milioni di cerchi all’anno. «Data la situazione sul mercato del lavoro e la mancanza di manodopera, ci concentriamo molto sulla robotica nella nostra produzione» sottolinea René Hilscher, direttore dello stabilimento. Interi processi produttivi sono quindi effettuati da robots senza un diretto intervento dell’operatore. Il personale rimane tuttavia insostituibile in un processo chiave: il controllo qualità. «Le qualità estetiche sono molto importanti per i cerchi in lega e il cliente può reclamare qualsiasi difetto superiore ad un millimetro» aggiunge Hilscher. Finora non esiste una tecnologia sufficientemente accurata che possa dare risultati simili al controllo umano in questa delicata fase.
La delegazione ha anche visitato la società Válek Tour attiva nel settore dei servizi. «Dodici anni fa abbiamo aperto la nostra agenzia viaggi, a cui si è aggiunto cinque anni fa il negozio con le specialità gastronomiche italiane» sottolinea Gabriela Válkova, titolare della società. Válek Tour è fortemente impegnata a promuovere le destinazioni turistiche in Italia, soprattutto nel sud della Penisola, creando una piccola parte d’Italia nel centro di Ostrava.
«In questi anni abbiamo visto crescere sensibilmente l’attenzione verso l’Italia nella città di Ostrava e in tutta la regione della Moravia-Slesia» ha rimarcato, dopo il primo giorno di visita, il presidente Pinciroli. «I nostri soci sono impegnati nel promuovere l’Italia a livello turistico ed economico. Le aziende attive nel settore manifatturiero hanno intenzione di crescere e continuare a investire in questa regione, devono però far fronte ad alcuni problemi, quali per esempio la mancanza di manodopera. Perciò ci appelliamo al governo, affinché prenda provvedimenti che aiutino a risolvere queste difficoltà».
Nel secondo giorno di visita la Camera di Commercio e dell’Industria ha partecipato con un proprio stand alla conferenza sugli investimenti nella regione Moravia - Slesia Invest More, organizzata dall’Ufficio della Regione e dall’Agenzia per lo Sviluppo della regione Moravia-Slesia.
Fonte: Camic
Fonte fotografia: Brembo Czech, Camic