L'interscambio tra la Repubblica Ceca e l'Italia continua a godere di buona saluta. Lo indicano i dati pubblicati dall'Ufficio di Statistica Ceco.
Nel primo trimestre di quest'anno, il valore totale dell'interscambio tra i due Paesi è cresciuto su base annua del cinque percento superando la soglia di tre miliardi di euro. Gli acquisti dall'Italia crescono più fortemente rispetto alle vendite delle imprese ceche. L'export verso la Repubblica Ceca è aumentato del 7,1 percento a 1,39 miliardi di euro, mentre l'import di 3,3 percento a 1,62 miliardi di euro. La bilancia è in attivo a favore della Repubblica Ceca per 234 milioni di euro, in calo di quaranta milioni rispetto al 2016.
Il comparto più importante dell'export verso la Repubblica Ceca rimane quello dei macchinari e dei mezzi di trasporto in crescita del 4,4 percento a 530,4 milioni di euro con settori particolarmente dinamici quali le apparecchiature elettroniche (+14,9 percento) o le tecnologie e macchinari per il settore energetico (+16 percento). Fanno registrare dati in sensibile aumento anche alcuni settori di beni di consumo come i mobili (+16,1 percento), calzature (+20,1 percento) e abbigliamento (+13,3 percento). Nel settore food crescono del 25 percento le vendite di vino. Più della metà degli acquisti dalla Repubblica Ceca viene totalizzata dal settore dei macchinari e dei mezzi di trasporto con una crescita di 5,9 percento a 836 milioni di euro. In forte espansione anche le vendite delle sostanze chimiche e di materiali grezzi.
Fonte: apl.czso.cz
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