Giorno 14 gennaio 2017 è entrata in vigore la modifica alle legge 90/2012 Sb. Sulla corporazioni commerciali, che reintroduce un obbligo ben noto in passato: il diritto dei dipendenti a partecipare alla governance delle società per azione. Il diritto verrà esercitato tramite la possibilità di eleggere o revocare il mandato a un terzo dei membri dei consigli di amministrazione delle Spa, qualora impieghino cinquecento e più dipendenti.
La legge, quindi, rende obbligatorio per le imprese soggette al nuovo obbligo di fissare il numero dei membri del consiglio di sorveglianza in modo che sia divisibile per tre. Un terzo dei membri sarà eleggibile e il loro mandato revocabile dal personale dipendente diretto della Spa.
Secondo le norme transitorie della modifica di legge, le imprese soggette al nuovo obbligo dovranno modificare i loro statuti e la composizione del consiglio d'amministrazione entro due anni dall'entrata in vigore della legge, vale a dire entro il 14 gennaio 2019. Qualora la società non ottemperi agli obblighi, le sanzioni possono arrivare fino alla liquidazione forzata della società.
Come procedere?
Il periodo transitorio di due anni sembra un lasso di tempo sufficiente per effettuare tutte le modifiche necessarie. I merito a ciò riportiamo i singoli passi richiesti per effettuare le modifiche. Alcuni passaggi possono influenzare il tempo necessario per completare le modifiche, in quanto sono soggetti a delle scadenze fissate per legge:
- - Convocazione dell'assemblea degli azionisti per effettuare le modifiche,
- - Proporre e approvare le modifiche allo statuto della società per azioni,
- - Informare i dipendenti e preparare le circolari interne,
- - Effettuare l'elezione dei nuovi membri del consiglio di sorveglianza da parte dei dipendenti,
- - Iscrivere tutte le modifiche nel Registro delle Imprese.
Il team del più grande studio legale in Repubblica Ceca e Slovacchia Havel, Holásek & Partners è pronto a fornire un'assistenza completa nella realizzazione di modifiche richieste dalla legge. Oltre a ciò, effettuiamo analisi per soluzioni alternative, affinché l'impresa non rientri sotto il nuovo obbligo di legge.
Autore: Ondřej Florián, avvocato senior dello studio legale Havel, Holásek & Partners
Fonte fotografia: Havel, Holásek & Partners
