Da oggi, martedì 18 aprile, parte una nuova fase d’informatizzazione della pubblica amministrazione ceca. Questa volta tocca alle commesse e agli appalti pubblici.
Secondo la modifica alla Legge sugli Appalti Pubblici, approvata in novembre dello scorso anno, da oggi ogni comunicazione tra la stazione appaltante e i concorrenti in una gara pubblica d’appalto o i realizzatori dell’appalto, dovrà avvenire solo per via elettronica. Finisce, quindi, l’epoca delle offerte in cartaceo: da oggi sarà possibile presentarle solo per via elettronica. La modifica riguarda anche le gare in corso e per ora tocca solo gli appalti degli enti centrali dello Stato come i ministeri, il Parlamento o i tribunali. Per le altre stazioni appaltanti pubbliche l’obbligo scatterà il 18 ottobre del prossimo anno.
Per preparare il passaggio agli appalti on-line, il Ministero dello Sviluppo Locale ha avviato nel 2015 la piattaforma NEN che dovrebbe servire come il principale snodo degli appalti pubblici in Repubblica Ceca. Come ha notato nell’aprile del 2016 l’Autorità di Controllo Ceca, la piattaforma è sino ad ora sottoutilizzata dagli enti pubblici e non genera i risparmi promessi nella gestione degli appalti. Perciò per gli enti centrali dello stato l’utilizzo della piattaforma dovrebbe essere obbligatorio dal 30 giugno di quest’anno e per le altre stazioni appaltanti pubbliche dal 31 dicembre del 2018. In questo modo, la piattaforma dovrebbe diventare lo strumento delle aziende per seguire le gare d’appalto e per gestire la comunicazione con la stazione appaltante.
Fonte: nen.nipez.cz
Fonte fotografia: ŘSD
