Le tradizionali birrerie boeme sarebbero a rischio estinzione. A lanciare il grido d'allarme è l'Associazione dei Birrifici Cechi.
Il 2017 si prefigura un anno pieno di cambiamenti per le birrerie ceche. A partire da dicembre 2016 per il settore è scattato l'obbligo di trasmettere i dati sui pagamenti ricevuti tramite il sistema del Registro Elettronico degli Incassi. A fine maggio arriverà un altro colpo duro per il settore: il tanto atteso divieto di fumo nei locali pubblici. Il settore è stato infine sottoposto ad altri nuovi controlli obbligatori, come le Dichiarazioni di Controllo, che appesantiscono ulteriormente il settore. «I più di quaranta mila ristoranti e birrerie, e soprattutto quelle piccole, stanno attraversando un difficile periodo in Repubblica Ceca» ha ribadito la presidente dell'Associazione Martina Ferencová.
Ma il settore non è stato colpito solo da disgrazie. In seguito all'entrata in funzione del Registro Elettronico degli Incassi, l'IVA sui servizi forniti da ristoranti e birrerie è calata dal 21 al 15%. Secondo quanto dichiarato da Jitka Němečková, portavoce del più grande birrificio ceco, Plzeňský Prazdroj, il settore potrebbe essere aiutato da un ulteriore calo delle tasse sui piatti e le bibite servite. Una rivendicazione, che farà certamente discutere in un anno elettorale particolarmente teso.
Fonte: http://www.ceskenoviny.cz/
Fonte fotografia: Plzeňský Prazdroj