Il Senato italiano ha dato un ultimo voto di fiducia al governo dimissionario di Matteo Renzi e ha approvato la legge di bilancio per il 2017.
La legge prevede un deficit pari a 2,3% del Pil e una crescita del prodotto interno lordo dell'uno percento. Nella Finanziaria sono previsti numerosi nuovi capitoli di spesa, di prelievo fiscale e di spending review. Tra i provvedimenti più discussi c'è il rinnovo della volontary disclosure, che dovrebbe portare nelle casse dello Stato più di quattro miliardi di euro. La manovra prevede anche bonus fiscali per le famiglie e per la ristrutturazione delle case. Stanziati altri fondi anche per il settore infrastrutturale, mentre i dipendenti pubblici dovrebbero vedere scongelati gli aumenti contrattuali.
Sulla legge di bilancio si dovrà esprimere la Commissione Europea che nelle scorse settimane aveva avanzato dubbi sulla struttura della Finanziaria. Molti capitoli delle entrate e dei risparmi previsti sarebbero aleatori e non sarebbe certa la copertura delle nuove uscite. La Commissione si esprimerà tuttavia solo nella primavera del prossimo anno. Non è dato sapere quale sarà il governo che ne dovrà rispondere. Il premier Renzi ha presentato le sue dimissioni e il Paese potrebbe andare velocemente alle urne.
Fonte: www.repubblica.it
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