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25.10.2016

28 ottobre: chi chiude e chi no

Venerdì 28 ottobre verrà applicata per la prima volta la legge che disciplina le attività di vendita nei giorni di festa nazionale. La legge è entrata in vigore il primo ottobre e secondo i proponenti dovrebbe permettere anche ai commessi dei negozi di passare le feste in famiglia. Le eccezioni al divieto di vendita nei giorni di festa nazionale sono tuttavia numerose.

Una festa non vale l'altra. Il divieto di vendita vale solo per alcune giornate di festa nazionale. Il primo gennaio, il lunedì di Pasqua, l'8 maggio, il 28 settembre, il 28 ottobre, il 25 dicembre e il 26 dicembre vale il divieto di vendita. Nei restanti giorni di festa nazionale il regime nei negozi non viene attuato.

Dimensioni e ubicazione. Non possono vendere solo i negozi con una superficie superiore a 200 metri quadri. Nella superficie vanno calcolati gli spazi accessibili dai clienti e gli spogliatoi per i dipendenti. Esclusi dal calcolo sono gli spazi amministrativi, i magazzini e le scale. Possono rimanere aperti negozi situati in ospedali e zone di trasporto, come aeroporti, stazioni autobus e ferroviarie. Rientrano nella deroga anche i supermercati situati nelle stazioni della metro di Praga, che è definita dalla legge come una tratta ferroviaria particolare. Inoltre non sono soggette a restrizioni farmacie e le stazioni di rifornimento carburante.

Solo la vendita. La legge disciplina solo le attività di vendita. Gli spazi commerciali, che fungono anche da showroom, potranno restare aperti e prendere ordinativi ma non vendere. Analogo divieto vale secondo l'Ispezione del Commercio Ceco anche per i punti di ritiro merce venduta su internet. Negli spazi vendita chiusi si potranno svolgere attività come rifornimento scorte o inventario senza incorrere in alcuna penalità. I negozi che invece infrangono il divieto di vendita potranno incorrere in sanzioni fino a cinque milioni di corone.

Chi resta aperto e chi no. A Praga dovrebbero rimanere aperti i grandi spazi commerciali, dove una parte rilevante dei singoli punti vendita è inferiore a duecento metri quadri. Le chiusure totali di centri e gallerie commerciali sono invece più frequenti fuori dalla capitale.

Fonte: Camic

Fonte Fotografia:Pixabay

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