Martedì 11 ottobre si è svolto l'incontro con il principe William Lobkowicz organizzato dalla Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca in collaborazione con Lobkowicz Events Management, socio Camic. L'incontro si è svolto nel palazzo Lobkowicz situato nel complesso del Castello di Praga, con la presenza dell’ambasciatore Italiano a Praga Aldo Amati.
A dare un tocco di unicità all'evento sono stati gli ambienti storici del palazzo Lobkowicz, uno degli esempi più illustri dello stile barocco a Praga. Molto apprezzata anche la terrazza del palazzo che si apre su una vista mozzafiato della città.Oltretutto è stato appena attivato un nuovo servizio di audio-guida in italiano nel quale Alexandra e William Lobkowicz illustrano personalmente con le loro osservazioni una delle città più belle del mondo, Praga.
“Con questo evento abbiamo voluto festeggiare i 15 anni di attività della nostra Camera”, ha ricordato il presidente Gianfranco Pinciroli. I partecipanti all'aperitivo sono stati accolti dal principe William Lobkowicz, che ha ripercorso la storia della sua famiglia. “Il nostro casato è in Boemia da settecento anni”, ha esordito il principe ricordando alcune figure chiave tra i suoi antenati. Tra gli esponenti più noti il settimo principe di Lobkowicz, che fu un grande mecenate dei musicisti dell'epoca, tra cui Mozart, Haydn e Ludwig Van Beethoven, che dedicò al principe la sua Terza sinfonia l'Eroica. Tuttavia, proprio la sua passione nei confronti della musica portò al fallimento il casato.
La traccia del settimo principe di Lobkowicz è tutt'ora forte nelle collezioni della famiglia. “Nelle nostre collezioni abbiamo circa cinquemila spartiti musicali, alcuni dei quali annotati a mano da Beethoven”, ha ricordato William Lobkowicz. Nella visita guidata alle collezioni del palazzo Lobkowicz, che la famiglia riuscì a ottenere indietro negli anni Novanta dopo la caduta del regime comunista, i partecipanti hanno potuto ammirare una splendida collezione di strumenti musicali. Rimarcabili anche alcuni quadri della collezione, come "Due viste di Londra” di Canaletto e il quadro "Fienagione” di Peter Bruegel il Vecchio, unico della serie dei Mesi conservato in una collezione privata.
La storia del palazzo Lobkowicz in qualche modo rappresenta quella dell'intera famiglia. Attualmente il palazzo è sede di numerosi eventi di alto rango. “E' importante che questi vecchi palazzi vivano”, ha ricordato il principe William Lobkowicz, che ritornò nel 1990 dall'esilio negli Stati Uniti per prendersi cura del patrimonio della famiglia. Perciò l'incontro è stato anche un'occasione per conoscere una realtà aziendale, che unisce la storia con l'impresa.
Fonte: Camic
Fonte Fotografia: Camic