L'Asiago è uno dei formaggi più famosi del Veneto. Negli ultimi anni i suoi produttori stanno puntando maggiormente verso mercati esteri per continuare a crescere. In questo senso va anche una campagna di promozione intrapresa insieme ai consorzi del Parmigiano Reggiano e della Gorgonzola sul mercato ceco. Ne abbiamo parlato con Luca Cracco del dipartimento Marketing e qualità del Consorzio Asiago DOP.
Qual è la presenza attuale dell'Asiago sul mercato ceco?
Il formaggio viene attualmente venduto soprattutto nei negozi specializzati e nei ristoranti italiani. Al contrario manca nelle grandi catene di supermercati. L'unica catena retail, che ha nella sua offerta l'Asiago, è quella de“Le Formaggerie” del gruppo Brazzale. L'attività di promozione servirà quindi a coprire maggiormente il mercato ceco e a penetrare nelle grandi catene retail.
Quale tipo di Asiago ha maggiore fortuna all'estero?
Sui mercati esteri si vendono molto bene sia l'Asiago fresco che quello stagionato. In Repubblica Ceca credo che possano avere un buon riscontro i pezzi già confezionati da duecento – trecento grammi. Un certo successo sul mercato viene registrato anche dall'Asiago venduto già grattugiato.
I produttori di Asiago sono pronti per affrontare i mercati esteri?
Attualmente vendiamo all'estero circa il 9% della nostra produzione. Si tratta di un dato molto più basso di quello del Parmigiano Reggiano, dove le vendite all'estero superano il 30%. I nostri produttori sono per lo più piccole e medie aziende, spesso di natura cooperativa, che quindi possono avere difficoltà ad affrontare i grandi ordini. Tuttavia in questi anni, in cui si è registrato un calo del mercato interno, le aziende hanno investito in tecnologie e processi che permettono di affrontare con successo i mercati internazionali. Sono pertanto sicuro che l'incidenza delle esportazioni continuerà a crescere.
Fonte: Camic
Fonte fotografia: Consorzio Asiago DOP