Le attività produttive del gruppo Brembo in Repubblica Ceca sono ormai a pieno regime. Nel 2015 l'azienda ha realizzato un significativo utile netto. Inoltre sabato 3 settembre l’azienda ha festeggiato tramite una Giornata di Porte Aperte dedicata ai familiari dei dipendenti e agli amici della compagnia i suoi primi cinque anni nel Paese. Ne abbiamo parlato con Simone Memeo, Country Manager Brembo in Repubblica Ceca.
Nel 2015 le vendite di prodotti di Brembo Czech sono aumentate di circa il 25%. Quali sono le ragioni di questa crescita? E continuerà anche nel 2016?
L’ingresso di nuovi modelli, quali BMW serie 7, Mercedes classe C,G,S e Alfa Romeo Giulia, insieme ad un buon andamento del mercato nel settore premium, hanno favorito la crescita delle vendite. Crescita per altro prevista nel nostro piano industriale, difatti, grazie agli investimenti sostenuti nel secondo semestre del 2014, siamo riusciti a soddisfare le richieste di un mercato particolarmente esigente.Il primo semestre 2016 si è chiuso con lo stesso trend positivo del 2015 e il portafoglio ordini conferma una buona crescita dei ricavi anche per la seconda parte dell’anno e ci permette di guardare ai prossimi mesi con cauto ottimismo.
Lo scorso anno la società ha raggiunto per la prima volta dal 2011 (l'anno dell'investimento in Repubblica Ceca) un “significativo risultato operativo”. Siete soddisfatti delle performance finanziarie della società e dell'investimento in Repubblica Ceca?
Le performance finanziare sono in linea, anzi leggermente meglio, con il piano industriale, quindi non possiamo che essere più che soddisfatti dei risultati conseguiti. Siamo quindi molto contenti della decisione presa nel biennio 2009/2010 di investire in Rep. Ceca e di costruire a Ostrava il primo flusso produttivo completamente verticalizzato per la produzione di pinze freno in alluminio.
Sempre nel corso dello scorso anno avete assunto circa 180 nuovi dipendenti e al momento nello stabilimento ne impiegate circa 1150. Avete risentito della penuria della manodopera qualificata che lamentano altre imprese dell'automotive in Repubblica Ceca? E la vicinanza di Ostrava alla Polonia e alla Slovacchia riesce ad aumentare la disponibilità della forza lavoro sul mercato?
La manodopera riveste un ruolo cruciale nella produzione delle pinze freno e considerato l’andamento del mercato in Repubblica Ceca è un fattore a cui abbiamo dedicato particolari attenzioni. Al momento abbiamo raggiunto la nostra massima capacità e stiamo lavorando nel consolidare le competenze presenti all’interno dello stabilimento. Nel corso del 2015 abbiamo avuto diversi incontri sia con le autorità locali sia con l’università al fine di riuscire a creare un bacino di competenze dal quale poter attingere in caso di necessità. Nel corso dell’ultimo trimestre del 2015 abbiamo iniziato ad assumere dei lavoratori diretti dalle zone limitrofe alla Repubblica Ceca ed ad oggi circa il 10% della nostra forza lavoro proviene dalla Polonia. Abbiamo anche un contributo di lavoratori provenienti dalla Slovacchia, ma in maniera non così importante (circa il 2 – 3%).
Brembo Czech è specializzata nella produzione di freni per alcune marche automobilistiche del settore premium, di cui molte tedesche. La Germania, in ultimi anni in forte crescita, rappresenta quindi il vostro mercato di riferimento?
In generale il nostro mercato di riferimento è l’Europa, con il segmento Premium. La Germania, essendo sede della maggior parte dei nostri clienti, che sono i più prestigiosi marchi leader in questo settore, può essere considerata quale nostro riferimento, ma vorrei citare anche il mercato inglese per cui produciamo diversi particolari per la Range Rover, ed il mercato italiano con l’ingresso nel settore premium della nuova ALFA Giulia.
La Brembo Czech ha scelto di avere in affitto il proprio stabilimento nella zona industriale di Ostrava – Hrabová. La scelta fatta è stata soddisfacente?
La scelta di insediarci all’interno del parco industriale di CTP si è rivelata corretta e di questo siamo molto soddisfatti, poiché possiamo contare su un partner affidabile, con una comprovata esperienza a livello europeo.