Anche Praga tenta di trarre beneficio dal brexit. La capitale boema vorrebbe diventare la prossima sede dell’Agenzia Bancaria Europea.
L’agenzia di vigilanza europea si ritrova infatti virtualmente senza sede dopo la decisione della Gran Bretagna di lasciare l’Unione Europea. L’agenzia ha infatti sede a Londra ed è impensabile che la sede rimanga immutata dopo l’uscita effettiva del Regno Unito dall’UE. I temporeggiamenti del governo di Sua Maestà tuttavia indicano che lo spostamento di sede potrebbe non essere immediato.
Praga dovrà affrontare la concorrenza di altre metropoli europee ansiose di accogliere la sede della prestigiosa agenzia, tra le quali Francoforte, Parigi e Milano, che offre il sito dell’Expo. Una sfida non facile quindi anche se, secondo i politici locali, la metropoli cecha avrebbe qualche carta da giocare. Praga infatti non fa parte dell’eurozona sottolineando il fatto che l’Agenzia copre tutta l’UE. Allo stesso tempo a Praga mancano le grandi banche d’affari, il che farebbe crescere un neutralità “territoriale” dell’agenzia.
Fonte: Edizione cartacea Hospodarske noviny di 6 settembre
Fonte fotografia: EBA