Chi dovrà e chi non dovrà adottare a partire da primo dicembre il Registro Elettronico degli Incassi? A questa domanda dovrebbe rispondere il Ministero delle Finanze entro la fine di agosto.
Come avverte il quotidiano Hospodarske noviny, i dubbi potrebbero sorgere nei casi in cui ristorazione e ospitalità non siano le attività principali dell'azienda. Per esempio, dovrebbero adottare il sistema le mense scolastiche delle scuole private. Gli esercizi e le organizzazioni statali sono invece dispensate esplicitamente dalla legge. Anche il rinfresco fornito, per esempio, a bordo di bus e treni sarà con ogni probabilità soggetto all'obbligo di invio dei dati identificativi del pagamento al database centrale.
Il Ministero delle Finanze vorrebbe pubblicare le linee guide metodiche per la prima tranche d'entrata in vigore del sistema entro la fine di agosto. Le linee guide dovrebbero risolvere gli eventuali dubbi su quali esercizi rientrano nel regime del Registro Elettronico degli Incassi e quali no.
Il Ministero ha anche chiarito la questione delle mance lasciate ai camerieri. La questione era stata sollevata dalla stampa. Secondo il ministero dovranno essere registrate nel sistema le mance, che entrano direttamente nel bilancio dell'azienda. Al contrario, le mance non trattenute dal datore del lavoro, che rimangono direttamente al cameriere, non saranno sottoposte alla registrazione.
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