I tassisti praghesi, riuniti nell'associazione di categoria SPPT, sono stati battuti in tribunale sulla questione dell'app UberPOP. Chiedevano un provvedimento urgente di divieto del servizio.
Il Tribunale Cittadino di Praga ha però rigettato la richiesta sottolineando che i provvedimenti urgenti vanno emessi in situazioni o condotte imminenti e non perduranti da settimane e mesi. In effetti il servizio UberPOP è in funzione nella capitale ceca da circa due anni.
I tassisti hanno spiegato di aver chiesto un provvedimento urgente per ridurre i tempi della giustizia ordinaria, che sta ancora decidendo sulla sorte del servizio. Come in altre città europee, si contesta il fatto che UberPOP fornisca servizi di taxi tramite conducenti senza licenza. Per i tassisti praghesi si tratta di concorrenza sleale di grande respiro: si stima che di cinque mila taxi circolanti nella capitale boema, mille siano di competenza di Uber.
Fonte: www.ceskenoviny.cz
Fonte fotografia: Uber Cesko
