Da anni ormai la Sardegna è la meta prediletta di una nicchia, sempre più grande, di turisti cechi. Come testimoniano i dati statistici, sulle coste sarde trascorrono le vacanze alcune decine di migliaia di cechi e il dato è in continua crescita.
I principali responsabili di questo risultato, in un settore chiave per l'economia sarda come il turismo, sono gli operatori turistici specializzati. Tra questi il più rilevante è l'agenzia Sardegna Travel che, oltre al suo core business, cura a Praga uno showroom dedicato all'isola. “L'inizio della stagione è stato positivo e anche quest'anno ci aspettiamo una crescita di presenze dalla Repubblica Ceca”, dice Antonio Costantino, titolare di Sardegna Travel.
D'altra parte sembrano esserci tutte le condizioni per favorire le destinazioni europee poiché i principali concorrenti extraeuropei soffrono di un calo di prenotazioni a causa dell'instabilità politica ed economica. La Sardegna può contare sulle sue splendide spiagge e su collegamenti aerei diretti da Praga, garantiti grazie alle prenotazioni di Sardegna Travel. “Rispetto agli anni passati abbiamo deciso di incrementare il numero di voli passando a due collegamenti settimanali con Cagliari e a tre con Olbia – sottolinea Antonio Costantino –. Il collegamento aereo diretto è infatti il mezzo di trasporto più efficace per raggiungere le destinazioni sarde, distanti dalla capitale ceca soltanto un paio di ore di volo”.
Sarebbe tuttavia superficiale identificare la Sardegna con il solo mare. La regione infatti offre un gran numero di attività. L’entroterra, poco abitato e selvaggio, presenta numerose occasioni per escursioni e gite. Il patrimonio enogastronomico rende l’isola una meta per i gourmand di tutta Europa e la storia e la cultura sarde non hanno nulla da invidiare alle regioni europee più conosciute. Ovviamente non mancano infrastrutture per chi vuole il mare o lo svago puro. “La Sardegna è un territorio ricco di paesaggi, storia e cultura – ricorda Antonio Costantino -. Basti pensare alle statue dei cosiddetti Giganti di Mont'e Prama che, probabilmente più antiche di quelle greche, potrebbero riscrivere la storia dell'arte e dell'antropologia del Mediterraneo. Ai nostri clienti cerchiamo quindi di promuovere visite nell'entroterra e differenziare le attività. Le destinazioni sulla costa rimangono di gran lunga le preferite”.
La Sardegna tuttavia non vive solo di turismo individuale o familiare alla ricerca del sole e del bel mare ma nell’isola sta aumentando anche il turismo d'affari e congressuale. “Un esempio sono stati i corsi di formazione organizzati nel 2015 da Škoda Auto per i dipendenti delle concessionarie. La regione sta inoltre diventando sempre più un set per film italiani e internazionali”, indica Antonio Costantino.
Per promuovere il territorio, il tour operator ha anche lanciato una campagna pubblicitaria, nell’area di Praga, il cui simbolo è il mulo, uno degli animali tipici dell'isola. “Ci siamo concentrati su Praga perché ci rivolgiamo ad una fascia medio-alta del mercato, molto presente nella capitale. Purtroppo però nelle attività di promozione, che impattano positivamente su tutta l'economia sarda, non siamo in alcun modo supportati dalle istituzioni regionali”, dice con una punta di rammarico Antonio Costantino. Il potenziale della Sardegna è infatti ancora notevole in Repubblica Ceca in quanto milioni di cechi decidono di trascorre un periodo dell’anno sulle coste.
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