Il presidente dell’Antitrust ceco Petr Rafaj ha deciso di abbassare la multa a diverse imprese edili per aver formato cartello in alcune gare d’appalto per la costruzione di autostrade e superstrade.
La decisione è arrivata nell’ambito del ricorso presentato dalle imprese condannate e la multa è stata ridotta di centinaia di milioni a 1,66 miliardi di corone ceche. Nonostante lo sconto, la multa rimane la più alta commutata nella storia della Repubblica Ceca. La decisione è arrivata in tempi quasi record, a soli tre mesi dalla presentazione del ricorso. L’Antitrust ha inoltre ricordato che l’atteggiamento delle imprese è da ritenere come una delle forme più dure di cartello.
La multa dell’Antitrust ha toccato alcuni leader sul mercato ceco dell’edilizia pubblica e privata. La società Skanska dovrebbe pagare quasi 530 milioni di corone, la società Strabag circa 498 milioni e la società Eurovia quasi 493 milioni. Alle altre società coinvolte sono state comminate multe nell’ordine di poche decine di milioni di corone. È infine probabile che le imprese coinvolte faranno ricorso in giudizio contro la decisione finale dell’Antitrust.
Fonte: financninoviny.cz
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